Un materiale si dice ferromagnetico quando si lascia magnetizzare facilmente se avvicinato a un campo magnetico, come per esempio a una calamita e genera a sua volta un campo magnetico proprio che ha lo stesso senso del campo che l’ha fatto magnetizzare, pertanto ne aumenta il campo stesso. Un materiale si dice paramagnetico quando si …
Riepilogo delle formule sulle reti resistive
Descrizione Formula Formula inversa Formula inversa Formula inversa Prima legge di Ohm $$ R= \frac{V}{I} $$ $$V= R \cdot I$$ $$ I= \frac{V}{R} $$ Seconda legge di Ohm $$ R= \varrho \cdot \frac {l}{S} $$ $$ l= \frac {R \cdot S}{\varrho} $$ $$ S= \varrho \cdot \frac {l}{R} $$ $$ \varrho= \frac {R \cdot S}{l} …
Mulinello di Joule
Il mulinello di Joule è uno strumento che converte l’energia potenziale gravitazionale ($ E_p=m \cdot g \cdot h $) di due masse che cadono, in calore ceduto a una massa d’acqua contenuta in un contenitore isolato termicamente. I pesi quando cadono svolgono la cordicella sull’asse, facendo ruotare le palette immerse nell’acqua e la faranno agitare. …
Equilibrio stabile, instabile e indifferente
Un corpo è in equilibrio stabile se modificando la sua posizione di equilibrio ritorna nella posizione iniziale. Per esempio se un righello viene appeso da un’estremità il righello si posizione verticalmente. Se proviamo a inclinarlo, appena lo rilasciamo ritorna nella sua posizione verticale, quindi la posizione verticale è di equilibrio stabile. Un corpo è in …
Determinazione del calore specifico di un corpo
Per determinare il calore specifico di un corpo in laboratorio abbiamo bisogno di confrontarlo col calore specifico di una sostanza nota, per esempio l’acqua. La formula che ci permette di ricavare il calore specifico è l’equazione fondamentale della termologia: $$ Q=m \cdot c \cdot \Delta T $$ Delle grandezze indicate nella formula sono facilmente misurabili …
La legge di Stevin
La legge di Stevin (o legge di Stevino) mette in relazione la densità di un fluido e la profondità in cui si è immersi nel fluido e la pressione. Per esempio ci dà la possibilità di calcolare la pressione che agisce su un corpo immerso in acqua a una profondità h. Per dimostrare la legge …
Resistenze in serie e in parallelo
Due o più resistenze sono collegate in serie tra di loro se sono attraversate dalla stessa corrente. Le frecce rosse indicano il verso convenzionale della corrente. La tensione della batteria è uguale alla somma delle cadute si tensione sulle resistenze cioè: $$ V=V_{R1}+V_{R2}+V_{R3}=R_1 \cdot I+R_2 \cdot I+R_3 \cdot I=I \cdot (R_1+R_2+R_3) $$ Questo circuito può …
Potenza elettrica e legge di Joule
La potenza elettrica è data dal prodotto tra tensione e corrente in un circuito: $$ P=V \cdot I $$ La sua unità di misura e il Watt $ (W) $ Ricordando la prima legge di Ohm $ V= R \cdot I $ e sostituendola nella formula della potenza si ottiene la legge di Joule: $$ …
La potenza
La potenza è il rapporto tra il lavoro e il tempo in cui il lavoro si svolge: $$ P=\frac {L} {t} $$ L’unità di misura della potenza è quindi: $$ \frac {J} {s} $$ a cui viene dato il nome di Watt (W). Quindi $ 1W= \frac {1 J} {1 s} $
Il pendolo semplice
Il pendolo semplice è un oggetto che può oscillare intorno a un centro di rotazione. Per piccole oscillazioni il periodo si può determinare con la seguente formula: $$ T= 2 \cdot \pi \cdot \sqrt \frac {l} {g} $$ dove: l è la distanza tra il centro di rotazione e il baricentro del corpo g è …
Uso del calibro
Per scaricare un’app per la simulazione della misura andare al seguente link: https://lameziaservizi.altervista.org/download-category/software/ Click su Uso del calibro e nella pagina che si apre click su scarica. Scaricato il file zip estrarlo per poterlo usare.
Energia potenziale elettrica
L’energia potenziale elettrica è analoga all’energia potenziale gravitazionale. Il lavoro della forza elettrica compiuto su una carica che si sposta da un punto A a un punto B non dipende dal percorso ma solo dall’energia potenziale elettrica iniziale e finale: $$ L_{AB}=E_{pA} – E_{pB} $$ Ipotizzando che la carica $ q_0 $ si sposti dal …
Il potenziale elettrico
Il potenziale elettrico V in un punto è il rapporto tra l’energia potenziale elettrica $E_p $ e la carica di prova $q_0 $ posta nel punto considerato: $$ V= \frac {E_p} {q_0} $$ L’unità di misura è il Volt (V): $$ V= \frac {J} {C} $$
Stati di aggregazione e passaggi di stato della materia
Nei passaggi di stato la temperatura si mantiene costante, quindi per calcolare il calore da fornire al corpo si utilizza il calore latente. Simulazione dei passaggi di stato Accedere al seguente link e una volta posti sui fornelli i materiali a cui vogliamo fornire o sottrarre calore, trascinare il termometro su di essi per osservare …
Massa e peso
La massa di un corpo è una proprietà intrinseca della materia. La sua unità di misura è il kg e si indica con la lettera minuscola m. Se si conosce la densità e il volume di un corpo, se ne può determinare la massa: Il peso di un corpo è la forza con cui la …
La seconda legge di Ohm
La seconda legge di Ohm mette in relazione la resistenza che oppone un filo conduttore al passaggio della corrente in esso. In particolare dice che la resistenza di un filo conduttore è direttamente proporzionale alla lunghezza l (A-B) e inversamente proporzionale alla sezione (S) del filo: $$ R= \varrho \cdot \frac {l}{S} $$ La costante …
La prima legge di Ohm
La prima legge di Ohm lega i valori di differenza di potenziale $ \Delta V $ e intensità di corrente in un circuito elettrico. Il fisico e matematico Georg Ohm costruì in laboratorio un circuito elettrico formato da un generatore (una pila) e un conduttore collegato al generatore. Come si vede dallo schema, il generatore è …
La corrente elettrica nei solidi
Nei solidi, la corrente elettrica è composta da un flusso ordinato di elettroni che attraversa il conduttore. Se tracciamo una sezione perpendicolare alla lunghezza del conduttore, e “contiamo” il numero di elettroni che attraversano la sua superficie in un secondo, essi rappresentano proprio l’intensità di corrente. La corrente elettrica Definizione di intensità di corrente: $$ …
La pressione atmosferica e l’esperimento di Torricelli
La pressione atmosferica è il rapporto tra il peso della colonna d’aria che sovrasta una superficie posta sul suolo terrestre e la superficie stessa. Il suo valore dipende dalla densità, dall’umidità, ma anche dalla latitudine e altitudine in cui andremo a misurarla. Nel caso in cui l’altitudine è zero (al livello del mare), la latitudine …
I condensatori
Definizione I condensatori sono dispositivi capaci di immagazzinare carica elettrica. Sono costituiti da due piastre fatte di materiale conduttore chiamate armature poste una di fronte all’altra. Tra le armature c’è un materiale isolante chiamato dielettrico: Quando si collegano le armature del condensatore a una batteria con dei conduttori, gli elettroni di conduzione presenti sull’armatura collegata …
Il principio di Archimede
Un corpo immerso in un fluido (liquido o gas) riceve una spinta (forza) dal basso verso l’alto pari al peso del fluido spostato dal corpo. Quando immergiamo un corpo un un pentolino pieno fino all’orlo d’acqua, ci accorgiamo che l’acqua fuoriesce dal pentolino. Se raccogliamo l’acqua fuoriuscita e ne misuriamo la massa, cioè la pesiamo …
Il campo elettrico e il campo gravitazionale
Similitudini tra campo gravitazionale e campo elettrico La forza di attrazione gravitazionale si può calcolare con la seguente legge di gravitazione universale: $$ F=G\cdot \frac{M\cdot m}{ d^{2}} $$ dove: G è la costante gravitazionale universale e vale $ 6.67259 \cdot 10^ {-11} ( \frac {N \cdot m^2} {kg}) $ M e m sono le masse …
La legge di Pascal
La pressione esercitata su un fluido contenuto in un recipiente chiuso si trasmette allo stesso modo su tutte le superfici a contatto col fluido:
Momento di forze
Il momento di una forza è una grandezza vettoriale il cui modulo è dato dal prodotto tra il modulo della forza e la distanza tra la retta d’azione (o direzione) della forza e il centro di rotazione (punto intorno al quale il corpo ruoterà). $$M=F \cdot b $$ Come si vede dalla formula, l’unità di …
Il piano inclinato
Per studiare l’equilibrio di un punto materiale su un piano inclinato, bisogna ricordare i teoremi sui triangoli rettangoli. Nel grafico in figura D rappresenta il nostro corpo poggiato sul piano. Esso avrà una determinata massa m e quindi un peso P=m x g. Per prima cosa di disegna il vettore che rappresenta la forza peso …
Seno e coseno
Seno e coseno sono due funzioni trigonometriche. Ci permettono di ricavare i cateti di un triangolo rettangolo conoscendo l’ipotenusa e uno degli angoli adiacenti all’ipotenusa del triangolo. Per calcolare la lunghezza del cateto1 nel triangolo in figura bisogna applicare la seguente formula: mentre per calcolare il cateto2: la regola da memorizzare è la seguente: per …
Coppia di forze
Due forze applicate a un corpo rigido parallele e discordi di uguale modulo si chiamano coppia di forze. Il momento della coppia di forze è la somma dei momenti delle singole forze rispetto al centro di rotazione C, essendo uguali tali momenti poiché sono uguali le forze, uguali i bracci e entrambi i momenti generano …
I tre principi della termodinamica
Per rappresentare le trasformazioni termodinamiche viene utilizzato un piano cartesiano, detto piano di Clapeyron, che ha sull’asse x il volume del gas e sull’asse y la pressione di un gas. Trasformazione isocora Trasformazione isobara Trasformazione isoterma Ciclo termodinamico Nella prima trasformazione si ha una riduzione di pressione a volume e temperatura costante; Nella …
Le leve
Le leve sono delle macchine semplici costituite da un’asta rigida incernierata in un punto detto fulcro(F). Sull’asta saranno applicate due forze: la forza motrice (Fm) e la forza resistente (Fr). La forza motrice è la forza che applichiamo noi, mentre la forza resistente è la forza che vogliamo vincere. Per esempio se volessimo sollevare un’auto …
Legge di Boyle
La legge di Boyle dice che, a temperatura costante il prodotto della pressione di un gas per il suo volume rimane costante: $$ p \cdot V=costante $$ cioè pressione e volume sono inversamente proporzionali (al raddoppiare, triplicare della pressione dimezza, diventa un terzo il volume). L’espressione sopra scritta può diventare: $$ p_{A}\cdot V_{A}=p_{B}\cdot\ V_{B} $$ …
Seconda legge di Gay Lussac
Riscaldamento di un gas a volume costante: $$ p=p_0 \cdot (1+ \alpha \cdot t) $$ con: $ p_0 $ pressione a 0°C; p pressione alla temperatura t; coefficiente di espansione che assume il valore di per valori di pressione non molto elevate.
Prima legge di Gay Lussac
La prima legge di Gay Lussac è valida nel caso di riscaldamento di un gas a pressione costante. $$ V=V_0 \cdot (1+ \alpha \cdot t) $$ dove: è il volume del gas alla temperatura di 0°C; è il volume del gas alla temperatura finale t espressa in °C; è il coefficiente di espansione del gas …
Trasformazioni termodinamiche
Le trasformazioni termodinamiche si hanno quando un gas subisce la variazione di una o più grandezze di stato (p, V, T, m). Ci sono tre casi particolari di trasformazioni termodinamiche, quelle che avvengono: a volume costante mentre possono variare pressione e temperatura e sono dette trasformazioni isòcore; a pressione costante mentre possono variare volume e …
Stato di un gas
Lo stato di un gas è definito dalla sua massa, dalla sua pressione, dal volume occupato e dalla sua temperatura. Tali grandezze vengono quindi definite grandezze di stato. Per esempio, se abbiamo un gas confinato in un contenitore dotato di un coperchio che può scorrere, in modo da poterne variare il volume, il gas avrà …
Esercizio sul principio di Archimede
Un cilindro che ha un raggio di 0,150 m, un’altezza di 0,120 m e una massa di 7,00 kg galleggia sull’acqua contenuta in un recipiente. Nel recipiente viene 3 poi versato dell’olio con una densità d = 800 kg/m fino a quando si verifica la situazione rappresentata in figura, cioè il cilindro è completamente coperto …
Trasmissione del calore
La trasmissione del calore avviene: per conduzione per convezione per irraggiamento Conduzione La trasmissione per conduzione avviene per “contagio” della vibrazione delle particelle esposte sul lato caldo del materiale alle particelle contigue la legge della conduzione è: dove: k è la conducibilità termica del materiale; S è la superficie attraversata dal calore Q; differenza di temperatura tra la …
Indice
Fisica_1 Misure Mappa concettuale misura ed elaborazione dei dati Le grandezze fisiche Le grandezze fondamentali del Sistema Internazionale di misura (S.I.) Mappa concettuale delle grandezze fisiche fondamentali del Sistema Internazionale di misura Numeri in notazione scientifica Tabella dei multipli e sottomultipli Errori di misura Errore assoluto Il valore medio Errore relativo e percentuale Esempio di …
Impulso di forza e quantità di moto
La quantità di moto è una grandezza vettoriale definita come il prodotto della massa di un corpo per la sua velocità: la sua unità di misura è quindi L’impulso di una forza, anch’esso è definito come il prodotto della forza applicata a un corpo per l’intervallo di tempo nel quale essa agisce: la sua unità …
Differenza di potenziale elettrico
La differenza di potenziale tra due punti A e B di un campo elettrico è definita come il rapporto tra il lavoro che le forze del campo compiono per spostare la carica q dal punto A al punto B e la carica stessa q: $$ V_{A}-V_{B}=\frac{L_{AB}}{q}=\frac{E_{EA}-E_{EB}}{q} $$ L’unità di misura della differenza di potenziale è …
Lavoro compiuto su una carica dalla forza elettrica
Il lavoro che la forza elettrica compie su una carica elettrica per spostarla da un punto A a un punto B è dato dal prodotto tra forza elettrica e spostamento. Se questo lavoro lo si calcola in un campo elettrico costante, per esempio tra le armature di un condensatore, lo si può scrivere: essendo e …
La legge di Coulomb
La legge di Coulomb permette di calcolare il modulo della forza di interazione tra cariche elettriche: $$ F=k\cdot\frac{Q_{{1}}\cdot Q_{{2}}}{{d^{2}}} $$ dove: $ Q_{1} $ è la carica 1 e ha come unità di misura C (Coulomb) $ Q_{2} $ è la carica 2 e ha come unità di misura C (Coulomb) k è la costante …
Le cariche elettriche e l’interazione tra esse
Costituzione della materia La materia è costituita da atomi, che a loro volta sono costituiti da un nucleo centrale, formato da protoni (cariche positive) e neutroni (particelle senza carica elettrica), attorno al quale ruotano gli elettroni (cariche elettriche negative). La quantità di carica posseduta da un elettrone è di −1,602×10−19 C, quella del protone è …
Capacità termica, calore specifico, equazione fondamentale della termologia, calore latente
Capacità termica E’ il rapporto tra il calore scambiato tra un corpo (o sistema) e l’ambiente e la sua variazione di temperatura: $$C=\frac{\Delta E}{\Delta T}$$ l’unità di misura della capacità termica è quindi: $$\frac{J}{K}$$ (Joule/Kelvin) Calore specifico E’ definito come il rapporto tra la capacità termica e la massa di un corpo e rappresenta il …
Scale termometriche
Mappa concettuale Formule per la conversione da Celsius a Fahrenheit: $$ °F=\frac {9}{5} \cdot ( °C+32) $$ Al posto di °C si inserisce il valore di temperatura in gradi Celsius e °F è la temperatura in gradi Fahrenheit Formule per la conversione da Fahrenheit a Celsius: $$ °C=\frac {5}{9} \cdot (°F -32) $$ Al …
Dilatazione lineare
La dilatazione lineare rappresenta il fenomeno per cui, un corpo avente una dimensione preponderante rispetto alle altre due (ad esempio un tondino di acciaio molto più lungo che spesso), sottoposto a un aumento di temperatura si allunga. L’allungamento prodotto dalla variazione di temperatura dipende dal materiale di cui è fatto il corpo, ma anche dalla …
La pressione
La pressione è il rapporto tra una forza e la superficie (area) sulla quale la forza è distribuita ($p=\frac{F}{S}$). La sua unità di misura è quindi $ \frac{N}{m^2}$ che prende il nome di Pascal (Pa). Quindi $ 1Pa=\frac{1 N}{1m^2}$. Per comprendere meglio, quando una persona sta in piedi, la sua forza peso è distribuita su …
Moto circolare uniforme
Il moto circolare uniforme è il moto di un punto materiale su una circonferenza con velocità tangenziale costante in modulo. La velocità di dice tangenziale poiché il vettore $\vec V$ è tangente alla circonferenza, cioè tocca la circonferenza solo in un punto: il suo punto d’applicazione. Si sottolinea quindi che la velocità del punto è costante …
Forze concorrenti, parallele e concordi, parallele e discordi
Due forze si dicono concorrenti se le loro rette d’azione si intersecano in un punto. Due forze si dicono parallele e concordi se le loro rette d’azione sono parallele e le forze hanno lo stesso verso. Per calcolare la posizione del punto E, cioè del punto d’applicazione della forza risultante, basta imporre l’equilibrio dei momenti: $$F_{1}\cdot …
Equilibrio del corpo rigido
Definizione di corpo rigido Un corpo rigido è un corpo dotato di massa e volume che comunque sollecitato non si deforma. Si capisce bene che in natura un corpo con tali caratteristiche non esiste, poiché ci sarà sempre una sollecitazione (forza) capace di deformarlo. Per esempio, un blocco di acciaio se tentiamo di deformarlo con …
Equilibrio del punto materiale
Definizione di punto materiale Il punto materiale è un corpo che non ha dimensioni ma è dotato di massa. Equilibrio del punto materiale Un punto materiale è in equilibrio quando non trasla (non si muove). Un punto materiale non trasla se non è soggetto a nessuna forza oppure se la somma vettoriale delle forze applicate …
Energia elastica
L’energia elastica è l’energia che viene immagazzinata in un corpo elastico deformato, ad esempio una molla. Essa rappresentava, prima dell’avvento delle batterie, la forma di energia che faceva funzionare i giocattoli a molla o anche gli orologi meccanici. Quando viene “caricato” un orologio meccanico, non si fa altro che deformare una molla, per esempio comprimendola, …
Lavoro (calcolo geometrico)
Il lavoro di una forza costante è definito come prodotto della forza per lo spostamento. Procedendo alla realizzazione del grafico Forza-Spostamento, ci si accorge che tale prodotto coincide proprio con l’area del rettangolo che ha per base lo spostamento e per altezza la forza. In questo caso, si può scomporre la figura in più figure …
Energia cinetica
E’ l’energia che possiede un corpo di massa m in movimento con una certa velocità V. La sua espressione è: $$ E_c= \frac {m \cdot V^2}{2} $$ Questa relazione si può ricavare partendo sempre dal lavoro: $$ L=F \cdot S $$ ricordando che $F=m \cdot a $ e $ a=\frac {V}{t} $ e dalla legge …
Energia potenziale
E’ l’energia che possiede un corpo di massa $m$ posto a una certa altezza $h$. Il lavoro che genererà l’energia potenziale non è altro che il lavoro generato dalla forza peso durante la caduta di un corpo. Essendo tale lavoro pari al prodotto della forza peso per l’altezza da cui il corpo cade si avrà: …
Energia
L’energia è la capacità di un corpo o di un sistema di compiere lavoro. Ciò significa che un corpo può produrre un lavoro se possiede un qualunque tipo di energia. L’unità di misura dell’energia è la stessa di quella del lavoro, il Joule. Mappa concettuale dei tre tipi di energia trattati:
Mappa concettuale dei tre principi della dinamica
I tre principi della dinamica
Lavoro di una forza costante
Il lavoro di una forza costante è definito come il prodotto scalare tra il vettore forza e il vettore spostamento $$L=\vec{F}\cdot \vec{S}$$ Se il vettore forza $\vec{F}$ e il vettore spostamento $\vec{S}$ hanno la stessa direzione e verso allora il lavoro si calcola facendo il prodotto tra i moduli dei due vettori. Il lavoro prodotto è …
Il moto del proiettile in assenza d’aria
Il moto del proiettile nel vuoto, può essere visto come la somma vettoriale di due moti distinti: uno orizzontale che è identificabile come un moto rettilineo uniforme; uno verticale che è rappresentato da un moto rettilineo uniformemente accelerato, con accelerazione pari a $g= \frac {9,8 m}{s^2}$. Se al proiettile alla partenza sarà impressa una velocità …
Moto di caduta libera in assenza di attriti
Il moto di caduta libera in assenza di attriti, cioè nel vuoto, è un moto rettilineo uniformemente accelerato dove l’accelerazione è pari a g (accelerazione di gravità), che vale al livello del mare vale circa: $g=9,8 \frac {m}{s^2}$. Distinguiamo tre casi: velocità iniziale pari a zero cioè partenza da fermo; velocità iniziale negativa cioè il …
La forza d’attrito
La forza d’attrito è una forza che si oppone al movimento dei corpi ed è una forza che si genera tra due corpi in contatto tra loro dovuta alla scabrosità delle superfici in contatto. L’attrito può essere statico: si ha quando i due corpi sono fermi uno rispetto all’altro; dinamico: si ha quando un corpo si muove …
Elasticità dei corpi (Legge di Hooke)
Definizione Un corpo soggetto a una forza esterna di opportuna intensità si deforma. Una volta deformato possono accadere due cose: quando la forza esterna cessa la sua azione sul corpo, il corpo ritorna nelle condizioni iniziali. In questo caso si parla di deformazione elastica; quando la forza esterna cessa la sua azione sul corpo, il …
Mappa concettuale errori di misura
Mappa concettuale degli errori di misura
Errore relativo e percentuale
L’errore relativo (Er) è il rapporto tra l’errore assoluto e il valore medio della misura. Essendo dato dal rapporto tra grandezze omogenee, cioè che hanno la stessa unità di misura, il risultato sarà un numero senza unità di misura. $E_r=\frac{E_a}{V_{med}}$ (adimensionale) L’errore percentuale (E%) è dato dall’errore relativo moltiplicato 100 E%=$E_r \cdot 100 $
Esempio di calcolo degli errori
errori, misure, errore assoluto, errore relativo, errore percentuale, media aritmetica
Il valore medio
Il valore medio ($V_{med}$) di una serie di misure è la media aritmetica dei valori, Ad esempio se la misura è stata ripetuta 5 volte si avrà: $$V_{med}=\frac{V_{1}+V_{2}+V_{3}+V_{4}+V_{5}}{5}$$ Dove $V_{1}, V_{2}, V_{3}, V_{4}, V_{5}$ sono i valori misurati.
Errori di misura
Il tecnico ha commesso errori più contenuti da quando si è reso conto che era impossibile non commetterli durante una prova. L’errore è, per definizione, la differenza tra il valore vero e il valore misurato della grandezza in esame. Gli errori si distinguono in errori sistematici ed errori accidentali. Gli errori sistematici sono quelli che …
Moto rettilineo uniformemente accelerato
E’ il moto di un punto materiale su una traiettoria rettilinea con accelerazione costante L’accelerazione è la variazione di velocità in un determinato intervallo di tempo $$a=\frac{V-V_{0}}{t-t_0}$$ V Velocità finale V0 Velocità iniziale t Tempo finale t0 Tempo iniziale L’unità di misura dell’accelerazione, essendo definita come il rapporto tra velocità e tempo, è m/s2 Se si considera come istante …
Traiettoria
E’ l’insieme dei punti occupati dal corpo durante il suo movimento
Moto rettilineo uniforme
Definizione E’ il moto di un punto materiale su una traiettoria rettilinea con velocità costante Velocità: V=S/t (m/s) S=spazio percorso in metri t=tempo impiegato a percorrere tale spazio in secondi Esempio Una bicicletta si muove su una traiettoria rettilinea e percorre gli spazi indicati nella seguente tabella con i relativi tempi: t(s) S(m) 0 0 …
Somma e differenza di vettori col metodo del parallelogramma
La somma tra due vettori si può sviluppare tracciare graficamente disegnando un parallelogramma che ha come lati i due vettori. Gli altri due lati del parallelogramma si ottengono tracciando le parallele ai vettori dati passanti per le punte dei vettori stessi. Nella figura seguente i vettori di cui vogliamo calcolare la somma sono u e …
Moto armonico
Il moto del punto E sul diametro, ottenuto come proiezione del punto C che si muove sulla circonferenza con moto circolare uniforme, è detto moto armonico. Il periodo T del moto armonico è il tempo che impiega il punto sul diametro a fare un’andata e un ritorno. La frequenza f è il numero di andate …
Tabella dei multipli e sottomultipli
Nome Simbolo Valore tera T 1012 giga G 109 mega M 106 kilo k 103 etto h 102 deca da 101 Unità base — 100 deci d 10-1 centi c 10-2 milli m 10-3 micro µ 10-6 nano n 10-9 pico p 10-12 Equivalenze Le equivalenze tra multipli e sottomultipli di una grandezza si svolgono …
Numeri in notazione scientifica
Un numero è scritto in notazione scientifica se è composto da un coefficiente che ha una sola cifra intera diversa da zero e da una potenza di 10. Ad esempio: 2,05 x 103 è un numero scritto in notazione scientifica 0,205 x 103 non è in notazione scientifica così come non lo è 12,205 x 103 Per …
Le grandezze fondamentali del Sistema Internazionale di misura (S.I.)
Le grandezze fondamentali sono: Grandezza fisica Nome Simbolo Lunghezza Metro m Massa Chilogrammo kg Temperatura Kelvin K Quantità di materia Mole mol Intensità luminosa Candela cd Intensità di corrente Ampere A Tempo Secondo s
Le grandezze fisiche
Le grandezze fisiche si dividono in: grandezze scalari temperatura massa densità ecc. grandezze vettoriali forza spostamento velocità ecc. Le grandezze scalari sono rappresentate con un numero seguito da un’unità di misura Le grandezze vettoriali, per essere rappresentate bisogna indicarne il modulo, la direzione, il verso e l’unità di misura.